L’imperizia degli umani è imperitura. Non muore, non cessa, non finisce.
L’ex-perienza procede dall’imperizia, dall’errore.
L’esperienza non essendo soggettiva si scrive e giunge alla perizia.
Perire, dal latino per = al di là – ire = andare, cioè andare oltre.
Socrate, come dice l’oracolo “il più sapiente di tutti”, sapeva di non sapere.
Carmelo Bene diceva “alzandosi alla mattina il compito di ciascuno è lo spogliarsi di se stessi”.
Vive chi prosegue andando oltre, al di là del già detto, del già fatto, del già saputo, non rappresentando l’idea di se e dell’altro. Vive chi muore ogni giorno.
Altrimenti l’abitudine al vivere, la salvezza come preparazione alla morte, “occorre provarle tutte perché si vive una volta sola” e quindi si muore una volta sola.
26 Aprile 2011